Rasatura tradizionale - Metodo base

Ciao benvenuto o ben tornato sul mio Blog. Oggi ti parlerò del metodo più semplice e immediato per rasarsi alla maniera tradizionale. Per farlo useremo solo gli strumenti che ti ho illustrato nel mio precedente articolo "Primi passi nella rasatura tradizionale", quando avrai padronanza della tecnica base tutte le altre piccole operazioni saranno estremamente più soddisfacenti. 
Partiamo col dire che la rasatura è qualcosa che tutti gli uomini dal tempo dei faraoni hanno sempre fatto più o meno nello stesso modo. Se imperatori e operai lo facevano perché non potresti tu? Io non sono d'accordo con quelli che ne parlano come un'arte, certo può esserlo, ma non per forza. La rasatura è più come la scrittura, la puoi usare come Leopardi o come me che segno la lista della spesa.
Per semplificarla molto, una sbarbata si compone di tre fasi fondamentali: la preparazione, la rasatura e il post-rasatura.

- La preparazione, soprattutto, nei primi approcci è ancora più importante perché c'è da capire dove vanno i tuoi peli. Alla base di questo tipo di rasatura c'è l'acqua per questo gli anglofoni, e chi vuol fare il figo, la chiamano "wet shaving". L'acqua deve essere calda per tre motivi, tende a far dilatare i pori della pelle, scioglie più facilmente il sapone e ammorbidisce le setole del pennello. La primissima operazione da fare è mettere in ammollo il pennello, basta il tempo delle operazioni successive. A questo punto prendi il sapone dall'armadietto, se è sapone in ciotola metti un po' di acqua all'interno, e dopo inserisci la lametta nel rasoio. Prima di andare avanti bagnati bene il viso, con acqua calda, cercando di capire più o meno la direzione di crescita dei peli nelle varie zone della faccia, a me per esempio nella parte bassa del collo i peli crescono verso l'alto.  

- Ora comincia il bello, per prima cosa prendere il pennello ed elimina l'eccesso di acqua. Per sapone in ciotola, con movimenti circolari, del pennello, e un po di spinta verso il basso preleva il sapone. Tieni presente il movimento per aprire il tappo dello sciroppo per la tosse? Ecco quel movimento lì. Per il sapone in tubetto, basta aprire leggermente il ciuffo del pennello con le dita e metterne un po' dentro e fallo iniziare a schiumare strofinando il ciuffo tra le dita con un movimento simile a quello con cui si contano i soldi. 
Il sapone si può montare in due modi, in ciotola e sul viso, ma visto che stiamo parlando del metodo più semplice partiamo dal montaggio in viso. Questo montaggio si chiama anche "face lathering". Inizia a distribuire il sapone sul viso con movimenti circolari del pennello, aggiungendo poco alla volta acqua, sempre calda mi raccomando. In breve avrai una schiuma più o meno densa e voluminosa. Farti capire come deve essere scrivendo è abbastanza difficile. Diciamo che non deve essere ne come la philadelphia ne troppo liquida. Se durante la rasatura fa effetto neve, significa che hai messo poca acqua, bagna le punte del pennello e reidrata. Fatto questo con una mano tendi la pelle, per agevolare il taglio e con l'altra, in maniera "leggera", tieni il rasoio. Inizia a tagliare il pelo nel senso di crescita, come si suol dire facendo il "pelo". L'inclinazione del rasoio non ha un'angolatura precisa, sui 45° ma ti consiglio di seguire la forma della testina del rasoio, infatti la sua curvatura è studiata apposta. 
Non premere sulla pelle, lascia che il peso del rasoio faccia pressione sulla lametta, tu limitati a muoverlo. Se il "pelo" l'hai fatto con cura al 70% avrai già una rasatura dignitosa. Nel caso non ti soddisfi o non hai tolto tutti i peli riapplica il sapone e ripeti la rasatura. Hai tre scelte: rifare il pelo, andare in senso opposto a prima, "contropelo", o andare di "traverso" al senso di crescita. Personalmente il contropelo lo sconsiglio perché è più traumatico per la pelle e tende a far crescere peli incarniti. 

- L'ultima fase è il post-rasatura. Risciacqua il viso con acqua fredda per far richiudere i pori della pelle. Se ci sono dei taglietti applica dei piccoli pezzetti di carta igienica, 
se i taglietti sono molti per il futuro puoi usare matite o fiammiferi emostatici. In generale potresti usare anche l'allume di rocca che ha un effetto lievemente emostatico e disinfettante, si usa fin dai tempi dei Romani. L'uso dell'allume potrebbe pizzicare, non preoccuparti è normale se hai avuto la mano pesante con il rasoio, non è colpa tua è un'abitudine che prendono tutti con il multilama. Se hai del rossore o dei taglietti, meglio non usare un dopobarba alcolico, ma un balsamo emolliente per evitare dolore.
Per oggi è tutto, spero di essere stato chiaro e che il tuo primo tentativo sia andato a buon fine. Nel caso contrario non demordere, la pratica rende perfetti. Grazie di aver letto l'articolo. Per altri blog

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